Patrick Cutrone è a un bivio: restare al Milan e giocarsi le sue chance partendo dalla panchina o tentare una nuova esperienza da protagonista. Mentre la giovane punta riflette, il club rossonero ha già fatto la sua scelta. Il classe ’98 può partire davanti ad una offerta di circa 25 milioni di euro e, al momento, il club più interessato è il Wolverhampton tanto vicino al noto procuratore Jorge Mendes. Proprio colui che sta curando le trattative riguardanti André Silva e Angel Correa: non di certo una casualità.
L’eventuale addio di Cutrone fa storcere (e non poco) il naso a gran parte dei tifosi del Milan che hanno sempre apprezzato la generosità del numero 63. A pensarci bene però, la cessione di Cutrone potrebbe far felice sia il Milan che il calciatore. Nel dettaglio: la punta potrebbe giocare con continuità altrove a differenza di quanto accade oggi in rossonero dove sarebbe l’alternativa di Piatek. Solo così Cutrone potrebbe crescere e migliorare alcune sue lacune che non lo rendono ancora un attaccante di primissimo livello. Il dribbling e una maggiore qualità sono essenziali per affermarsi in un club di prima fascia. Quella prima fascia in cui vuole tornare anche il Milan: per farlo è fondamentale aumentare la qualità offensiva con elementi più pronti e dal forte spessore tecnico. L’arrivo di Correa è un primo passo, un trequartista con esperienza internazionale sarebbe la ciliegina sulla torta. Per farlo occorre anche cedere e aumentare così il budget da spendere: l’addio di Cutrone, seppur a malincuore, servirebbe proprio a questo.
