I rappresentanti di AC Milan e Inter, insieme agli architetti ingaggiati per il nuovo stadio, si sono riuniti ieri pomeriggio a Palazzo Marino per discutere del futuro impianto che sostituirà il leggendario San Siro. L’incontro ha coinvolto Paolo Scaroni per il Milan e Beppe Marotta per l’Inter, oltre ai rappresentanti di Oaktree e RedBird. Al centro del dibattito è emersa l’idea di un nuovo stadio che avrà una capienza di circa 70.000 posti, progettato in due anelli, diversamente dall’attuale che ne ha 75.000 distribuiti su tre anelli. Questo stadio sarà realizzato dagli stessi architetti che hanno concepito il nuovo Wembley, promettendo un design moderno e funzionale per i tifosi. L’incontro ha confermato l’intenzione di procedere con il progetto, ma sarà fondamentale monitorare gli sviluppi futuri e il cronoprogramma, sia dal punto di vista logistico che finanziario. Un nuovo stadio è visto come un tassello cruciale per il futuro del Milan e dell’Inter, capace non solo di generare entrate e sfruttare sinergie economiche, ma anche di rafforzare l’identità delle due squadre in un calcio sempre più competitivo.




