Pareggio sofferto per il Milan a Bergamo
La sfida tra Milan e Atalanta termina 1-1, un risultato che, specialmente considerando l’andamento della partita, lascia un sapore agrodolce. La squadra rossonera ha mostrato segni di stanchezza e fatica, una condizione che si riflette chiaramente nei risultati finali di questo ciclo di partite. Il Milan ha iniziato la partita subendo la pressione dei padroni di casa, con Allegri costretto ad adottare una strategia difensiva dopo aver esaurito i cambi in attacco già nel secondo tempo.
In effetti, è emblematico il cambio di Rafael Leão, uno dei giocatori chiave della rosa, sostituito da Ruben Loftus-Cheek, evidenziando la mancanza di opzioni offensive a disposizione del tecnico. Purtroppo, né Santiago Gimenez né Christopher Nkunku sono riusciti a sbloccarsi in questa stagione, rimanendo a zero gol nonostante un investimento significativo da parte del club, pari a 70 milioni di euro.
La prestazione del Milan è stata caratterizzata da un centrocampo che ha faticato a tenere il passo. Luka Modrić, per esempio, ha visto una delle sue prestazioni più difficili da quando è arrivato al club, evidenziando ulteriormente le difficoltà del collettivo. Rispetto alla partita contro il Pisa, dove il Milan doveva ottenere un risultato positivo, ora la situazione è più gravosa: solo due punti ottenuti nelle ultime due gare.
Una riflessione ulteriore è necessaria considerando il prossimo incontro con la Roma, per il quale Allegri dovrà schierare in campo la stessa formazione di ieri, a meno di un eventuale recupero di alcuni giocatori, come Estupiñán, ma gli infortunati di lunga data come l’attaccante americano e il centrocampista francese non torneranno in tempo. Pertanto, è cruciale recuperare le energie per affrontare al meglio la prossima sfida.




